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Sistematica dei chirotteri

I chirotteri rappresentano l’ordine di Mammiferi con il maggior numero di specie dopo i roditori, con attualmente circa 1232 specie descritte (al 2008, ora saranno sicuramente aumentate) e rappresentano, quindi, più di 1/5 di tutte le specie di mammiferi; inoltre negli ultimi anni, col progredire delle tecniche di indagine molecolare, sono state descritte numerose specie criptiche (cioe’ di difficile riconoscimento su base morfologica ma ben distinte sul piano genetico) anche in Italia, come Plecotus sardus, Plecotus macrobullaris e Myotis alcathoe. I chirotteri sono, quindi, uno degli ordini di mammiferi di maggior successo.

I chirotteri evolvono nell’ambito del supergruppo dei Lauraseatheria e la prima e principale classificazione, tradizionalmente adottata per molti anni, ha riconosciuto due sottordini: le specie che posseggono ecolocalizzazione laringea sono state ascritte al sottordine Microchiroptera, mentre le rimanenti ai Megachiroptera (volpi volanti).

Un’ipotesi inizialmente discussa riguardava la possibile origine monofiletica o difiletica dei due sottordini. In base all’ipotesi difiletica, basata principalmente su dati morfologici, i Megachirotteri sarebbero derivati da antenati comuni ai primati mentre i Microchirotteri sarebbero derivati da un antenato insettivoro.

La genetica molecolare e l’analisi anatomica hanno confermato la natura monofiletica dell’ordine lasciando ipotizzare la derivazione dell’intero gruppo da un progenitore insettivoro arboricolo. Le nuove acquisizioni sull’evoluzione dei chirotteri basate sull’analisi molecolare hanno quindi portato a un nuovo e inaspettato scenario. Evidenze molecolari, infatti, hanno mostrato che i Microchirotteri sono in realtà un gruppo parafiletico poiché i rinolofoidei appartengono a un medesimo clado che include anche i Megachirotteri.

La nuova classificazione proposta suddivide l’ordine dei Chirotteri in Yinpterochiroptera e Yangochiroptera. Gli Yangochirotteri comprendono tutti i Microchirotteri, esclusi i rinolofoidei, la cui probabile origine geografica va riferita alla Laurasia; mentre gli Yinpterochirotteri comprendono i Megachirotteri e i Rinolofoidei originatisi probabilmente in Asia.

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