Per alcuni sono un incubo, ma per gli agricoltori forniscono un servizio fondamentale per aiutare mantenere le coltivazioni indenni. Ora, i ricercatori sono stati in grado di calcolare quanto i pipistrelli siano preziosi, ed hanno anche elaborato il beneficio monetario che i pipistrelli forniscono, mangiando gli insetti che banchettano sui campi di grano.
“I pipistrelli sono voraci predatori di insetti, tra cui molte specie infestanti delle colture”, dice Josiah Maine, coautore dello studio pubblicato negli Atti della National Academy of Science. “La mia speranza era che lo studio ci avrebbe dato un’idea molto più chiara dell’impatto ecologico ed economico dei pipistrelli nell’agricoltura.” In effetti, hanno stimato che i pipistrelli contribuiscono, con una garanzia di risparmio pari ad un miliardo di dollari a livello globale, nel solo controllo dei parassiti nell’industria mais. Le coltivazioni di mais si estendono su oltre 150 milioni di ettari di terreno nel mondo e questa ricerca dimostra che proteggere i pipistrelli e i loro habitat aiutano a promuovere un’agricoltura che potrà ricorrere sempre meno ai pesticidi – dannosi per l’uomo, per le api e per altri animali – garantendo comunque dei ricchi raccolti.
Al fine di esaminare il loro impatto sulla coltivazione di mais, i ricercatori hanno costruito recinzioni a rete intorno alle colture, che erano 390 metri quadrati (4.200 piedi quadrati), per mantenere i pipistrelli nel campo in cui si andava a sperimentare lo studio. Durante il giorno, le reti sono state aperte, permettendo agli uccelli e agli altri animali infestanti di mangiare il foraggio, ma di notte le reti sono state chiuse per tenere i i pipistrelli fuori, e ciò ha permesso ad alcuni insetti di devastare il campo di mais senza il rischio di predazione. I risultati sono stati poi confrontati ed hanno permesso di valutare l’effetto che i pipistrelli avevano su parassiti. “Il parassita principale è una falena le cui larve possono causare miliardi di dollari di danni al mais, cotone, pomodori”, ha spiegato Maine. “Le larve si nutrono di spighe, causando danni diretti possono anche introdurre infezioni indirette ai funghi che poi producono composti che sono tossici per gli esseri umani e per gli animali.”
I risultati hanno mostrato un incredibile 60% in di larve all’interno delle recinzioni a rete, che ha portato a oltre il 50% in più di danni alle colture di mais. Oltre alla riduzione insetti, hanno trovato anche un altro vantaggio sorprendente – le spighe avevano anche minor numero di infezioni fungine. Nel complesso, gli studiosi sono stati in grado di stimare che i pipistrelli aumentano la resa del grano di circa il 1,4%, il che non sembra molto fino a quando non ci si rende conto che raggiunge fino a oltre $ 1 miliardo in tutto il mondo. E questo si verifica pensando solo ad un parassita che colpisce una coltura. Ma questa larva colpisce anche le piantagioni di cotone e di soia, s si potrebbe pensare ai pipistrelli per fornire un servizio ancora più grande. Questo studio mette in evidenza l’imponente e un po’ sorprendente impatto che gli animali forniscono al settore agricolo, e deve far riflettere il fatto che il massiccio declino dei pipistrelli insettivori in tutto il orientale degli Stati Uniti è ancora molto alto e ciò è preoccupante. E’ stato stimato che le popolazioni di pipistrelli è diminuita di circa il 80% nel nord-est degli Stati Uniti a causa della comparsa di “sindrome di naso bianco” nel 2006, causata da un fungo. La malattia può annientare intere colonie di pipistrelli in letargo, e purtroppo l’epidemia si è rapidamente diffusa anche ad ovest.