Novità

Francisco José de Goya – El sueño de la razón produce monstruos “Il sonno della ragione gener ...     Ho trovato un pipistrello Se trovi un pipistrello a terra sig ...     COSA MANGIANO I PIPISTRELLI?… …italiani! Abbiamo deciso di ...     Cuba, scoperta pianta che segnala la sua presenza ai pipistrelli Una pianta cubana che dipende dai p ...     Pipistrelli: superstizione, curiosità, cinema, letteratura e sogni  di Marco D’Amico – I ...     In Cina il pipistrello è sinonimo di felicità Non a un caso la parola felicità n ...    

Dalle Antille, i pipistrelli tra mito e realtà

I Taìno, popolazione che viveva nelle Antille (Cuba, Hispaniola, Puerto Rico) vedevano i pipistrelli come “uccelli della notte”.

I Taìno associavano i pre-umani ai pipistrelli. Questi animali rappresentavano fisicamente e simbolicamente gli spiriti dei propri cari defunti e li chiamavano “cemìs” guide spirituali.

In un mito sulle origini dei Taìno, raccolto da Frate Ramòn Pané, nell’isola di Kiskeya (attuale Hispaniola) c’era una grotta chiamata Cacibayagua nella quale vivevano i pipistrelli, dalla quale uscivano soltanto di notte per mangiare i frutti di guayaba (in un altra versione mangiavano frutti di jobos, frutti simili a fichi).

Una notte pare che i frutti di guayaba fossero particolarmente dolci e che i pipistrelli stessero ancora mangiandoli, trattenendosi fuori dalla grotta, quando spuntò Gùey, il sole.

I pipistrelli non fecero in tempo a raggiungere Cacibayagua e si trasformarono in esseri umani e che ritornano pipistrelli soltanto dopo la morte e durante il dì.

Durante la notte, sono “opìas”, spiriti che somigliano a esseri umani, ma senza ombelico, che vagano per la terra cercando amanti.

In un altra versione della leggenda, i pipistrelli allo spuntare del sole si trasformarono in alberi di jobo

A cura di Lorenzo Corradini

 

Leave a Reply

Con il patrocinio gratuito di: